Sistema mobile per il rilevamento di polveri sottili ed inquinanti

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Sistema mobile per il rilevamento di polveri sottili ed inquinanti
Gli interventi di monitoraggio dell’aria, in situazioni programmate o di emergenza, vengono tipicamente eseguiti con apparecchiature complesse, pesanti e costose, che richiedono personale specializzato per il loro utilizzo e l’interpretazione dei parametri misurati. Difficilmente i dati possono essere trasmessi a distanza alle persone che devono valutare e decidere. Inoltre il tempo di approntamento di queste apparecchiature è molto lungo, e spesso occorre approntare linee di alimentazione delle apparecchiature.
Il progetto fornisce un'alternativa innovativa che si distingue per diverse caratteritiche:
- è mobile e indossabile
- fornisce informazioni georeferenziate
- può usare diversi canali di comunicazione, wireless o convenzionali
- fornisce dati aggiornati in tempo reale
- è economico.

L'attività svolta include:
- ricerca industriale. In particolare selezione dei sensori adatti a rilevare le grandezze in gioco
- progettazione meccanica,ottica,elettronica,software
- realizzazione prototipi, idonei alle campagne di validazione in campo

Le due innovazioni introdotte dal progetto

La prima innovazione consiste nella versatilità e nella portabilità del nuovo monitor, che può raccogliere e trasmettere in tempo reale una grande quantità di dati georeferenziati, di diverso tipo, relativi alle sostanze presenti nell’aria. Ciò consente una copertura molto più vasta rispetto a quanto possibile con le attuali postazioni fisse (ivi compresi i laboratori mobili, che operano da fermi). Inoltre, la disponibilità di informazioni sempre aggiornate in tempo reale consente di rilevare con la massima tempestività eventuali situazioni di allarme.

La seconda innovazione consiste nel fatto che il dispositivo di interfaccia è dotato di una sua “intelligenza”, che gli consente di funzionare non solo come concentratore di flussi di dati, ma anche di effettuarne una pre-elaborazione e soprattutto di “parlare” in tempo reale con i sistemi di monitoraggio e gestione ambientale. Ciò è possibile grazie alla creazione di un apposito meta-linguaggio per l’interpretazione del significato dei dati ambientali, che ambisce a diventare uno standard di fatto in questo campo e che potrà servire anche per lo scambio di informazioni tra diversi sistemi di monitoraggio e gestione ambientale.

I principali ostacoli tecnico-scientifici per la realizzazione del monitor portatile erano legati alla miniaturizzazione, all’alimentazione autonoma dell’unità di misura e alla capacità di trasmissione dati e al peso delle batterie.